i proverbi dij veij

 

Bisogna vivere per come si pensa, altrimenti si finirà per pensare a come si è vissuto.


A volte un fondo di verità si annida in questi proverbi, in questa saggezza dettata dall'esperienza, e forse a volte dovremmo fermarci ad ascoltare quello che hanno da raccontarci i "vecchi"

Misure piemunteise

Na frisa: mm 0.001- Na berlica': mm 0.01- Un cicinin: mm 0.015- Na s- cianta: mm 0.03- Na barbisa': mm 0.035- Un pluch: mm 0.045- Na pladin'a: mm 0.05- N' idéjna: mm0.075- Un decimòt: mm 0.1- N' idéja: mm 0.15- Na fervaja: mm 0.20- Na plà: mm 0.25- Na làcrima: mm 0.3- Na tersia: mm 0.5- Na stissa: mm 1.5- Na flapà: mm 3- Un dil: mm 15- Doi dij: mm 30- Na branca: mm 200



Ogni volta che ricarichi la pagina Web cambierà la frase....detti dal cinico:

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Desiderata

...Passa tranquillamente tra il rumore e la fretta, ricorda quanta pace può esserci nel silenzio. Finchè è possibile senza doverti abbassare, sii in buoni rapporti con tutte le persone. Di la verità con calma e chiarezza; ascolta gli altri, anche i noiosi e gli ignoranti; anche loro hanno una storia da raccontare. Evita le persone volgari ed aggressive; esse opprimono lo spirito. Se ti paragoni agli altri corri il rischio di far crescere in te orgoglio e accreditudine, perchè sempre ci saranno persone più in basso o più in alto di te. Gioisci dei tuoi risultati così come dei tuoi progetti. Conserva l'interesse per il tuo lavoro, per quanto umile; è ciò che realmente possiedi per cambiare le sorti del tempo. Sii prudente nei tuoi affari, perchè il mondo è pieno di tranelli. Ma ciò non accechi la tua capacità di distinguere la virtù; molte persone lottano per grandi ideali e ovunque la vita è piena di eroismo. Sii te stesso. Sopratutto non fingere negli affetti e nella vita e neppure sii cinico riguardo l'amore; poichè a dispetto di tutte le aridità e disillusioni esso è perenne come l'erba. Accetta benevolmente gli ammaestramenti che derivano dall'età, lasciando con un sorriso sereno le rose della giovinezza. Coltiva la forza dello spirito per difenderti contro la sfortuna. Non tormentarti con l'immaginazione. Molte paure nascono dalla solitudine e dalla stanchezza. Al di la di una disciplina morale, sii tranquillo con te stesso. Tu sei un figlio dell'universo, non meno degli alberi o delle stelle;tu hai diritto di essere qui! E che ti sia chiaro o no, non vi è dubbio che l'universo ti si stia schiudendo come dovrebbe. Perciò sii in pace con Dio,comunque tu lo percepisca, e qualunque siano le tue lotte e le tue aspirazioni, conserva la pace con la tua anima anche nella confusione rumorosa della vita. Con tutti i suoi inganni,i lavori ingrati e i sogni infranti, è ancora un mondo stupendo. Fai attenzione, cerca di essere felice.

TROVATA NELL'ANTICA CHIESA DI S. PAOLO - BALTIMORA. DATATA 1692


Istanti

Se io potessi vivere un'altra volta la mia vita
nella prossima cercherei di fare più errori
non cercherei di essere tanto perfetto,
mi negherei di più,
sarei meno serio di quanto sono stato,
difatti prenderei pochissime cose sul serio.
Sarei meno igienico,
correrei più rischi,
farei più viaggi,
guarderei più tramonti,
salirei più montagne,
nuoterei più fiumi,
andrei in posti dove mai sono andato,
mangerei più gelati e meno fave,
avrei più problemi reali e meno immaginari.

Io sono stato una di quelle persone che ha vissuto sensatamente
e precisamente ogni minuto della sua vita;
certo che ho avuto momenti di gioia
ma se potessi tornare indietro cercherei di avere soltanto buoni momenti.

Nel caso non lo sappiate, di quello è fatta la vita,
solo di momenti, non ti perdere l'oggi.

Io ero uno di quelli che mai andava in nessun posto senza un termometro,
una borsa d'acqua calda, un ombrello e un paracadute;
se potessi vivere di nuovo comincerei ad andare scalzo all'inizio della primavera
e continuerei così fino alla fine dell'autunno.

Farei più giri nella carrozzella,
guarderei più albe e giocherei di più con i bambini,
se avessi un'altra volta la vita davanti.

Ma guardate, ho 85 anni e so che sto morendo.

Jorge Luis Borges

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I bambini imparano ciò che vivono

I bambini imparano ciò che vivono.

Se un bambino vive nella critica impara a condannare.

Se un bambino vive nell'ostilità impara ad aggredire.

Se un bambino vive nell'ironia impara ad essere timido.

Se un bambino vive nella vergogna impara a sentirsi colpevole.

Se un bambino vive nella tolleranza impara ad essere paziente.

Se un bambino vive nell'incoraggiamento impara ad avere fiducia.

Se un bambino vive nella lealtà impara la giustizia.

Se un bambino vive nella disponibilità impara ad avere una fede.

Se un bambino vive nell'approvazione impara ad accettarsi.

Se un bambino vive nell'accettazione e nell'amicizia impara a trovare l'amore nel mondo.

Doret's Law Nolte

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I soldi

I soldi possono comprare una dimora...
ma non un focolare...
I soldi possono comprare un letto...
ma non il sonno...
I soldi possono comprare un orologio...
ma non il tempo...
I soldi possono comprare un libro...
ma non la conoscenza...
I soldi possono comprare il cibo...
ma non l'appetito...
I soldi possono comprare una posizione...
ma non il rispetto...
I soldi possono comprare il sangue...
ma non la vita...
I soldi possono comprare le medicine...
ma non la salute...
I soldi possono comprare il sesso...
ma non l'amore...
I soldi possono comprare un'assicurazione...
ma non la sicurezza...
Per questo... vedi...
I soldi non sono tutto...
Quindi... se ne hai troppi...
Ti prego... mandameli... al piu' presto possibile!

 


Ho imparato...

Ho imparato...
che nessuno è perfetto.
Finché non ti innamori.

Ho imparato...
che la vita è dura...
Ma io di più!!!

Ho imparato...
che le opportunità non vanno mai perse.
Quelle che lasci andare tu...
le prende qualcun altro.

Ho imparato...
che quando serbi rancore e amarezza
la felicità va daun'altra parte.

Ho imparato...
Che bisognerebbe sempre usare parole buone...
Perchè domani forse si dovranno rimangiare.

Ho imparato...
che un sorriso è
un modo economico per migliorare il tuo aspetto.

Ho imparato...
che non posso scegliere come mi sento...
Ma posso sempre farci qualcosa.

Ho imparato...
che quando tuo figlio
appena nato tiene il tuo dito nel
suo piccolo pugno...
ti ha agganciato perla vita.

Ho imparato...
che tutti vogliono vivere in cima alla montagna....
Ma tutta la felicità e
la crescita avvengono mentre la scali.

Ho imparato....
che bisogna godersi il viaggio
e non pensare solo alla meta.

Ho imparato...
che è meglio dare consigli
solo in due circostanze...
Quando sono richiesti e
quando ne dipende la vita.

Ho imparato..
che meno tempo spreco...
più cose faccio.

§Questa mi è arrivata per email§


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Se

Se riesci a non perdere la testa,
quando tutti intorno a te la perdono e ti mettono sotto accusa;

Se riesci ad aver fiducia in te stesso, quando tutti dubitano di te,
ma a tenere nel giusto conto il loro dubitare;

Se riesci ad aspettare, senza stancarti di aspettare,
o, essendo calunniato, a non rispondere con calunnie
o, essendo odiato, a non abbandonarti all'odio
pur non mostrandoti ne troppo buono ne parlando troppo da saggio;

Se riesci a sognare senza fare dei sogni i tuoi padroni;
Se riesci a pensare, senza fare dei pensieri il tuo fine;

Se riesci, incontrando il Successo e la Sconfitta
a trattare questi due impostori allo stesso modo;

Se riesci a sopportare di sentire le verità che tu hai dette,
distorte da furfanti che ne fanno trappole per sciocchi,
o vedere le cose per le quali tu hai dato la vita, distrutte
e umilmente, ricostruirle con i tuoi strumenti ormai logori;

Se riesci a fare un sol fagotto delle tue vittorie,
e rischiarle in un sol colpo a testa e croce,
e perdere, e ricominciare daccapo
senza dire mai una parola su quello che hai perduto;

Se riesci a costringere il tuo cuore, i tuoi nervi, i tuoi polsi
a sorreggerti, anche dopo molto tempo che non te li senti più,
ed a resistere quando ormai in te non c'è più niente,
tranne la tua volontà che ripete resisti;

Se riesci a parlare con la canaglia senza perdere la tua onestà,
o a passeggiare con il re senza perdere il senso comune;

Se tanto amici che nemici non possono ferirti;

Se tutti gli uomini per te contano, ma nessuno troppo;

Se riesci a colmare l'inesorabile minuto,
con un momento fatto di sessanta secondi;

Se puoi vedere distrutto il lavoro di tutta la tua vita
e senza dire una parola ricominciare,

se puoi perdere i guadagni di cento partite
senza un gesto e senza un sospiro di rammarico,

se puoi essere un amante perfetto
senza che l'amore ti renda pazzo,

se puoi essere forte senza cessare di essere tenero
e sentendoti odiato non odiare, pure lottando e difendendoti.

Se tu sai meditare, osservare, conoscere,
senza essere uno scettico o un demolitore,

sognare senza che il sogno diventi il tuo padrone,
pensare senza essere soltanto un pensatore,

se puoi essere sempre coraggioso e mai imprudente,
se tu sai essere buono e saggio
senza diventare nè moralista, nè pedante.

Se puoi incontrare il Trionfo e la Disfatta
e ricevere i due mentitori con fronte eguale,

se puoi conservare il tuo coraggio e il tuo sangue freddo
quando tutti lo perdono.

Allora i Re, gli Dei, la Fortuna e la Vittoria
saranno per sempre tuoi sommessi schiavi
e, ciò che vale meglio dei Re e della Gloria,
Tu hai la terra e tutto ciò che è in essa e quel che più conta
SARAI UN UOMO figlio mio!
Rudyard Kipling

Per i miei figli...

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Passione

La Passione alberga in tutti noi, sopita, in agguato
E sebbene indesiderata e inaspettata si ecciterà, spalancherà le mascelle e griderà…
Detta legge a tutti noi, ci guida.
La Passione ci governa e noi obbediamo
Che altro ci resta?
La Passione è la fonte dei momenti migliori
La gioia dell'amore, la lucidità dell'odio e l'estasi del dolore
La Passione può ferire profondamente
Se potessimo vivere senza conosceremmo certamente la pace
Ma saremmo esseri vuoti, stanze vuote, buie e inutili
Senza Passione
Saremmo come morti.
[Buffy the vampire slayer]

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Kahlil Gibran

Farò della mia anima uno scrigno
per la tua anima,
del mio cuore una dimora
per la tua bellezza,
del mio petto un sepolcro
per le tue pene.
Ti amerò come le praterie amano la primavera,
e vivrò in te la vita di un fiore
sotto i raggi del sole.
Canterò il tuo nome come la valle
canta l'eco delle campane;
ascolterò il linguaggio della tua anima
come la spiaggia ascolta
la storia delle onde.

Kahlil Gibran

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Ecco alcune delle cose che ho imparato nella vita:

-Che non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà.
E per questo, bisognerà che tu la perdoni.

-Che ci vogliono anni per costruire la fiducia e solo pochi secondi per
distruggerla.

-Che non dobbiamo cambiare amici, se comprendiamo che gli amici cambiano.

-Che le circostanze e l'ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo
responsabili di noi stessi.
-Che, o sarai tu a controllare i tuoi atti,o essi controlleranno te.
-Ho imparato che gli eroi sono persone che hanno fatto ciò che era
necessario fare, affrontandone le conseguenze.

-Che la pazienza richiede molta pratica.
-Che ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non sanno come
dimostrarlo.

-Che a volte, la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando
cadrai,è invece una di quelle poche che ti aiuteranno a rialzarti.

-Che solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che
non ti ami con tutto se stesso.

-Che non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono
sciocchezze:sarebbe una tragedia se lo credesse.

-Che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno.
Nella maggior parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.

-Che non importa in quanti pezzi il tuo cuore si è spezzato;
il mondo non si ferma, aspettando che tu lo ripari.

-Forse Dio vuole che incontriamo un po' di gente sbagliata prima di
incontrare quella giusta, così quando finalmente la incontriamo, sapremo
come essere riconoscenti per quel regalo.

-Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre,
ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa,
che non vediamo quella che è stata aperta per noi.

-La miglior specie d'amico è quel tipo con cui puoi stare seduto in un portico e
camminarci insieme, senza dire una parola, e quando vai via senti
che è come se fosse stata la miglior conversazione mai avuta.

-È vero che non conosciamo ciò che abbiamo prima di perderlo,
ma è anche vero che non sappiamo ciò che ci è mancato prima che arrivi.

-Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un'ora per piacergli,
e un giorno per amarlo, ma ci vuole una vita per dimenticarlo.

-Non cercare le apparenze, possono ingannare.

-Non cercare la salute, anche quella può affievolirsi.

-Cerca qualcuno che ti faccia sorridere
perché ci vuole solo un sorriso
per far sembrare brillante una giornataccia.

-Trova quello che fa sorridere il tuo cuore.

-Ci sono momenti nella vita in cui qualcuno ti manca così tanto
che vorresti proprio tirarlo fuori dai tuoi sogni per abbracciarlo davvero!

-Sogna ciò che ti va; vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere,
perché hai solo una vita
e una possibilità di fare le cose che vuoi fare.

-Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce,
difficoltà a sufficienza da renderti forte,
dolore abbastanza da renderti umano,
speranza sufficiente a renderti felice.

-Mettiti sempre nei panni degli altri.
Se ti senti stretto, probabilmente anche loro si sentono così.

-Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa;
soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.

-L'amore comincia con un sorriso,
cresce con un bacio e finisce con un the.

-Il miglior futuro è basato sul passato dimenticato,
non puoi andare bene nella vita
prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e tuoi dolori.

-Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano.
Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sia l'unico che sorride
e ognuno intorno a te piange.

di Paulo Coelho

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Far durare l'amore..

Una mamma e un bambino stanno camminando sulla spiaggia.
Ad un certo punto il bambino chiede: "Come si fa a mantenere un amore?"

La mamma guarda il figlio e poi gli risponde: "Raccogli un po' di sabbia e stringi il pugno..."
Il bambino stringe la mano attorno alla sabbia e vede che più stringe
piu' la sabbia gli esce dalla mano. "Mamma, ma la sabbia scappa!!!"

"Lo so, ora tieni la mano completamente aperta... "

Il bambino ubbidisce, ma una folata di vento porta via la sabbia rimanente.

"Anche cosi' non riesco a tenerla!"

La mamma sempre sorridendo: "Adesso raccogline un altro po' e tienila nella mano aperta
come se fosse un cucchiaio...abbastanza chiusa per custodirla e abbastanza aperta per la liberta' ".

Il bambino riprova e la sabbia non sfugge dalla mano ed e' protetta dal vento.

"Ecco come far durare un amore..."

(Anonimo)

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Citazioni

 

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Un brutto carattere

C'era una volta un ragazzo con un brutto carattere.
Suo padre gli diede un sacchetto di chiodi e gli disse di piantarne uno
nello steccato del giardino ogni volta che avesse perso la pazienza e litigato con qualcuno.

Il primo giorno il ragazzo piantò 37 chiodi nello steccato.
Nelle settimane seguenti, imparò a controllarsi e il numero di chiodi
piantati nello steccato diminuì giorno per giorno:
aveva scoperto che era più facile controllarsi che piantare i chiodi.

Finalmente arrivò un giorno in cui il ragazzo non piantò alcun chiodo nello steccato.
Allora andò dal padre e gli disse che per quel giorno non aveva piantato alcun chiodo.
Il padre allora gli disse di levare un chiodo dallo steccato per ogni giorno
in cui non aveva perso la pazienza e litigato con qualcuno.

I giorni passarono e finalmente il ragazzo poté dire al padre
che aveva levato tutti i chiodi dallo steccato.
Il padre portò il ragazzo davanti allo steccato e gli disse: "Figlio mio,
ti sei comportato bene ma guarda quanti buchi ci sono nello steccato.
Lo steccato non sarà mai più come prima.

Quando litighi con qualcuno e gli dici qualcosa di brutto,
gli lasci una ferita come queste.
Puoi piantare un coltello in un uomo, e poi levarlo, ma rimarrà sempre una ferita.
Non importa quante volte ti scuserai, la ferita rimarrà."



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Sappi che.....la vita è bella

Ho perdonato errori quasi imperdonabili,

Ho provato a sostituire persone insostituibili e dimenticato persone indimenticabili.

Ho agito per impulso, sono stato deluso dalle persone che non pensavo lo potessero fare, ma anch'io ho deluso.

Ho tenuto qualcuno tra le mie braccia per proteggerlo;
mi ...sono fatto amici per l'eternità.

Ho riso quando non era necessario, ho amato e sono stato riamato,
ma sono stato anche respinto.

Sono stato amato e non ho saputo ricambiare.

Ho gridato e saltato per tante gioie, tante.

Ho vissuto d'amore e fatto promesse di eternità, ma mi sono bruciato il cuore tante volte!

Ho pianto ascoltando la musica o guardando le foto.

Ho telefonato solo per ascoltare una voce.

Io sono di nuovo innamorato di un sorriso.
Ho di nuovo creduto di morire di nostalgia e ho avuto paura di perdere qualcuno molto speciale (che ho finito per perdere)
ma sono sopravvissuto!

E vivo ancora! E la vita, non mi stanca… E anche tu non dovrai stancartene.

Vivi! È veramente buono battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione, perdere con classe e vincere osando, perchè il mondo appartiene a chi osa!

La Vita è troppo bella per essere insignificante!

(Charlie Chaplin)

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Costruire e piantare

Ogni essere umano, nel corso della propria esistenza, può adottare due atteggiamenti: costruire o piantare.
I costruttori possono passare anni impegnati nel loro compito,
ma presto o tardi concludono quello che stavano facendo.
Allora si fermano, e restano lì, limitati dalle loro stesse pareti.
Quando la costruzione è finita, la vita perde di significato.
Quelli che piantano soffrono con le tempeste e le stagioni, raramente riposano.
Ma, al contrario di un edificio, il giardino non cessa mai di crescere.
Esso richiede l'attenzione del giardiniere, ma, nello stesso tempo, gli permette di vivere come in una grande avventura.

Paulo Coelho

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Smettere di imparare

Chiunque smetta di imparare è vecchio, che abbia 20 o 80 anni.
Chiunque continua ad imparare resta giovane.
La più grande cosa nella vita è mantenere la propria mente giovane.

Henry Ford

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Odio gli indifferenti

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.

L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?

Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.

Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti".

11 febbraio 1917

Antonio Gramsci

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Che cos’è l’amore

Un giorno un ragazzo chiese al vecchio saggio del paese quale fosse la cosa più forte.
Il saggio dopo qualche minuto gli rispose:
“Le cose più forti al mondo sono nove:
Il ferro è più forte, ma il fuoco lo fonde.
Il fuoco è forte, ma l’acqua lo spegne.
L’acqua è forte ma nelle nuvole evapora.
Le nuvole sono forti ma il vento le disperde.
Il vento è pure esso forte ma la montagna lo ferma.
La montagna è forte, ma l’uomo la conquista.
L’uomo è forte ma purtroppo la morte lo vince”.
“Allora è la morte la più forte!”
– lo interruppe il ragazzo –
“No” – continuò il vecchio saggio –
“l’amore… sopravvive alla morte!”
(Anonimo)

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